Chimico francese. Allievo di J.L. Gay-Lussac, fu professore al Politecnico
(1848) e al Museo di storia naturale (1850) di Parigi. Nel 1875 venne nominato
presidente dell'Accademia delle scienze. Compì importanti studi sulla
chimica organica, sugli acciai e sui vetri e, in particolare, e sui composti del
fluoro, del silicio, del cromo e del cobalto (Versailles 1814 - Parigi
1894).